Generazione X – Il Mondo Oggi . Pensieri

Lo scopo è quello di rendere giustizia a una generazione, quella di Noi, quelli che vedono la casa acquistata allora dai nostri genitori valere oggi 20/30 volte tanto. E che pagheranno la propria fino ai 50 anni.
Noi non abbiamo fatto la guerra, ne abbiamo visto lo sbarco sulla luna, non abbiamo vissuto gli anni di piombo, ne abbiamo ideali, mentre…. ne sappiamo di politica più di quanto credono e più di quanto sapranno mai i nostri genitori.

Babbo Natale non sempre portava ciò che chiedavamo, però ci sentivamo dire e lo sentiamo ancora, che abbiamo avuto tutto… e nessuno glielo dice.
Siamo l’ultima generazione che ha imparato a giocare con le biglie, a saltare la corda, a giocare al lupo, a uno due tre stella, e allo stesso tempo, i primi ad aver giocato con i videogiochi, ad esser andati ai parchi di divertimento o aver visto i cartoni animati a colori.

Abbiamo indossato i pantaloni a campana, sigaretta, a zampa di elefante e con la cucitura storta; la nostra prima tuta è stata blu con bande bianche sulle maniche e le nostre prime scarpe da ginnastica di marca le abbiamo avute dopo i 10 anni.
Andavamo a scuola quando il 1 Novembre era il giorno dei santi e non Halloween. Quando ancora si veniva bocciati, siamo stati gli ultimi a fare la maturità e pionieri del 3+2….

Siamo stati etichettati come generazione X e abbiamo dovuto sorbirci.. Sentieri, Beautiful e i Visitors. Twin peacks e Beverly Hills (ti piacquero allora ma a rivederli ora… Che delusione).
Abbiamo pianto per Kendy-Candy, ci siamo innamorati dei fratelli di Georgie, abbiamo riso con Spank, ballato con Heather Parisi, cantando con Cristina d’Avena e imparato la mitologia greca con Polln. 🙂
Siamo una generazione che ha visto Maradona fare campagne contro la droga. Siamo i primi ad esser entrati nel mondo del lavoro come co.co.co e quelli per cui non gli costa nulla licenziarci.

Ci ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessimo, come se non avessimo vissuto nessun avvenimento storico.
Abbiamo imparato che cos’è il terrorismo, abbiamo visto cadere il muro di Berlino e Clinton avere relazioni improprie con la segretaria nella stanza ovale; siamo stati le più giovani vittime di Cernobyl. Quelli della nostra generazione l’hanno fatta la guerra (Kosovo, Afganistan, Iraq.. etc.). Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima di chiunque altro, abbiamo giocato a Pac-Man, odiato Bill Gates e credevamo che Internet sarebbe stato un mondo Libero!

Siamo la generazione di Bim-Bum-Bam, Clementina, il Piccolo Mugnaio bianco e il Drive-In.
Siamo la generazione che andò al cinema a vedere i film di Bud Spencer e Terence Hill. Quelli cresciuti ascoltando gli Europe e Nik Kamen e gli ultimi ad usare i gettoni del telefono.

Ci siamo emozionati con Superman, Et ed Indiana Jones. Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma anche le Hubba Bubba non erano male; al supermercato le cassiere ci davano le caramelle di zucchero come resto.
Siamo la generazione di Crystal Ball (con Crystal ball ci puoi giocare), delle sorprese del Mulino Bianco, dei mattoncini Lego, dei Puffi, Voltrons, Magnum P.I, Holly e Bneji, Mimi Ayuara, Hulk, Poochie, Yattaman, Lamù, Kiss me Licia, la Barbie di cartone. La generazione che ancora si chiede se Mila e Shiro alla fine staranno insieme.

Una generazione che non ricorda i Mondiali 82′ e che ci viene un riso smorzato quando ci vogliono dare a bere che l’Italia di quest’anno è la favorita.
L’ultima generazione a vedere il proprio padre caricare il portapacchi della macchina all’inverosimile per andare in vacanza 15 giorni. L’ultima generazione dei spinelli.

Guardandoci indietro è difficile credere che siamo ancora vivi: viaggiavamo in macchina senza cinture, senza seggiolini speciali e senza air-bag, facevamo viaggi di 10-12 ore e non soffrivamo di sindrome da classe turistica. Non avevamo porte con protezioni, armadi o falconi di medicinali con chiusura a prova di bomba, ne andavamo in bicicletta con protezioni e para tutto. Le altalene in ferro con gli spigoli vivi e il gioco delle penitenze era bestiale.
NON C’ERANO I CELLULARI.
Andavamo a scuola carichi di libri e quaderni, tutti in una cartella che raramente aveva gli spallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle e pesava un botto!

Mangiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo obesi, al limite uno era grasso e fine 🙂
Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e nessuno si è mai infettato, ci trasmettevamo solo i pidocchi a scuola, cosa che le nostre madri sistemavano lavandoci la testa com l’aceto.

Non avevamo Playstation, Nintendo 64, 99 canali televisivi, Dolby, Hd, Computer, Cellulari e Internet, però ce la spassavamo tirandoci gavettoni e rotolandoci per terra tirando su di tutto; bevevamo l’acqua direttamente dalle fontane dei parchi e le ragazze si intortavano inseguendole per toccar loro il sedere e giocando al gioco della bottiglia o a quello della verità….non in una Chat dicendo: 🙂 😉 😀 😛 lol…..!!!

Abbiamo avuto libertà, fallimenti, successi e responsabilità e abbiamo imparato a crescere con tutto ciò!!

Tu sei uno dei nostri? Congratulazioni, sei la generazione X ma hai avuto la fortuna di crescere come BAMBINI!

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